giovedì 18 dicembre 2014

Le Web, ecco le tre startup vincitrici

Prima piazza per JukeDeck, generatore automatico di colonne sonore libere da diritti. Segue EasySize, uno strumento per l’e-commerce, e NaturalCycles, sistema di contraccezione alternativo
da: Wired
http://www.wired.it/economia/start-up/2014/12/16/web-startup-vincitrici/

venerdì 12 dicembre 2014

Le PMI non sfruttano i social media

Numeeeeeri lontani da ogni aspettativa, un ritardo ingiustificato nell’adozione e nello sfruttamento dei social media da parte delle pmi.
Una ricerca condotta dalla CEB Research  denominata “Social Media 2014 Update” denota un quadro al dir poco sconsolantemeno di 1/3 delle piccole e medie imprese operanti nel B2B utilizza i social media e solo il 4% di queste li usa per raccogliere dati preziosi sui propri clienti.

mercoledì 10 dicembre 2014

Alimenta2talent. I cinque progetti vincitori per il lancio di start up nell’agroalimentare, tra coltura acquaponica e lotta allo spreco

Qualche mese fa il Comune di Milano, in grande spolvero in vista dell’Expo 2015, aveva presentato in collaborazione con il Parco Tecnologico Padano un bando destinato alle start up del settore agroalimentare. Filo conduttore: la lotta allo spreco. Che si tratti di circuiti di vendita alternativi, reimpiego degli scarti, nuove tecniche di coltura o concept originali, ecco i cinque team vincitori.
E-commerce alimentare. Sì, ma per acquistare a prezzo scontato prodotti che altrimenti andrebbero sprecati. È questo l’obiettivo di MyFoody, la start up italiana con base a Milano che propone una piattaforma su cui condividere gli alimenti in eccedenza, in scadenza o con difetti estetici di confezionamento. Secondo il principio per cui gli scarti di un’attività diventano risorse per un’altra attività e nel caso specifico gli sprechi alimentari possono essere reimpiegati a vantaggio di tutta la comunità. E si studia per il futuro un servizio di consegna a domicilio con mezzi non inquinanti a impatto zero.

martedì 9 dicembre 2014

Il content marketing si evolve

 6 indicazioni strategiche per il 2015


da: event report
http://www.eventreport.it/stories/mercato/104072_il_content_marketing_si_evolve_6_indicazioni_strategiche_per_il_2015/





la prima fase, quella della nascita e diffusione del content marketing come tecnica per accrescere la visibilità del brand, promuovere l’autorevolezza dell’azienda, coinvolgere e fidelizzare il target, si può dire ormai conclusa: proprio perché ha ormai preso piede, d’ora in poi gli uffici marketing delle aziende dovranno focalizzarsi di più sulle strategie di pubblicazione e distribuzione dei contenuti, che non sul solo fatto di produrli. Nel 2015, dice Jayson DeMers su Forbesil tema cruciale del content marketing sarà la distribuzione, così comel’utilizzo più sofisticato di social media ed email per fare in modo che i contenuti di brand si distinguano nel frastuono della rete e raggiungano un pubblico sempre meno attento. Ecco quindi i 6 punti che DeMers suggerisce di tenere in considerazione per elaborare le strategie di content marketing del prossimo anno.